Vorrei avere gli occhi delle DONNE ORIENTALI, con quello sguardo così intenso, pieno di storia.

Vorrei avere la pelle color ambra delle DONNE POLINESIANE, nutrirmi di frutta e raccogliere i fiori di tiarè di giorno per poi adornare i capelli la sera.
Vorrei i ricci delle DONNE MEDITERRANEE, quei ricci forti e decisi come il loro carattere.

Vorrei ballare DANZE BALCANICHE, uscire di sera e tornare a casa la mattina, senza mai offrire un pensiero alla paura della violenza.

Vorrei lavorare i coralli come fanno LE DONNE DEI CARAIBI sulle loro magnifiche spiagge di sabbia rosa e bianca.

Vorrei cantare in GRECO, vivere in una casa bianca e azzurra, non pensare al domani e gioire dell’oggi.
Vorrei avere il corpo snello e muscoloso delle DONNE SENEGALESI, saper suonare i loro tamburi, partecipare a uno dei loro banchetti e mangiare il loro riso tradizionale, servito sui piatti d’argento.

 

Vorrei avere il cuore puro di un MONACO BUDDISTA DEL MYNMAR, recitare un Mantra di fronte ad una statua d’oro e partire il giorno dopo per la THAILANDIA, per poi perdermi in un giardino thai di PUCKET, e fare il bagno in una vasca di orchidee.

ESTRATTO DA UN TRADIZIONALE MATRIMONIO BUDDISTA

Vorrei indossare un abito bianco cinese di cotone con i disegni turchesi orientali.

Vorrei essere ricco per donare incondizionatamente ogni giorno a chi non può avere, a chi per sua sfortuna è nato in un mondo misero.
Nel mio mondo ho visto delle donne bellissime, delle donne dal grande sorriso e dal viso sincero. Gli uomini si sono innamorati di quei sorrisi, perché hanno fatto di loro persone migliori e così si sono persi tra i loro sogni d’amore. Nella mia città non si parlano lingue, nessuno ascolta, ma tutti guardano e sentono con animo vivace. Ho già indossato il cappello alla francese, ho preso una borsa vuota, con i miei occhi da viaggiatrice, sono pronta per partire. Avete mai sognato di salire su una nave e arrivare ogni settimana in un posto diverso di questo mondo meraviglioso? Imbarcatevi con me, destinazione : LA MIA CITTA’. Lasciate a casa i cellulari, nella mia città c’è solo tempo per leggere e scrivere, all’ombra di un mandorlo, sorseggiando un tea alla menta MAROCCHINO.
E se siete troppo rigidi per poter sognare allora rimboccate le coperte e dormite, domani mattina le vostre citta’ vi accoglieranno rumorose, nella speranza che il rumore non sia assordante tanto da non poter piu’ ascoltare il rumore delle vostre anime.

Buona Domenica

Guarnaccia Marika