E’ una storia di vacanze delle Sorelle Senegalesi Bodian… Sono i racconti di emozioni di un viaggio di ritorno al paese di origine: IL SENEGAL….
Sofia e Fatou oggi ci raccontano delle proprie esperienze in Senegal, un viaggio che è iniziato non con i migliori pensieri, ma che alla fine, ha conquistato un posto caro nei rispettivi cuori.
SOFIA –
Partire per il Senegal francamente non rientrava nei miei programmi più prossimi ma con il senno di poi posso solo ringraziare mio padre che mi ha spronato a partire.
Partivo con la malinconia della fine di rapporti di fondamentale importanza per me. Partivo con il terrore di andare e poi restare più del previsto.
Partivo con la fantasia e la curiosità che assieme alla mia fervida immaginazione mi hanno sempre accompagnato in tutta la mia vita. Appena arrivata in aeroporto ricordo alla perfezione quell’odore che si respirava nell’aria afosa, quel caldo che in Italia tanto richiedi e poi maledici perché non ti dà tregua, quei bambini lavoratori messi in mezzo alle strade per racimolare qualche spicciolo quando quello non doveva essere il loro posto! Un mese trascorso girovagando tutto se non quasi il Senegal.
Partendo dalla capitale, alla parte più povera a quella turistica e infine al villaggio!
Un mese in cui i miei occhi le mie orecchie il mio palato ma soprattutto la mia anima sono entrati in stretto contatto con una realtà dura ma che al contempo non ti impediva di vivere una vita degna di questo nome!
La mattina ti alzavi dal letto con il sorriso e vi tornavi con il sorriso nonostante le molteplici difficoltà che potevi incontrare nel corso della giornata! Ho sempre pensato che non ci fosse ringraziamento degno per l’ospitalità ricevuta, ma ogni volta che partivo lasciando un luogo, tra una lacrima e un “la vita con te era più bella”, comprendevo che un minimo la mia persona aveva lasciato qualcosa!!
Sono tornata alla mia solita vita …
Cos è cambiato?
A livello materiale niente, ma a livello umano tanto!
Avvolta da una grande carica di positività ho realizzato in maniera ancora più concreta che sono in possesso delle cose basilari per essere felice!
Citando un detto comune “Chi torna da un viaggio non è mai la stessa persona che è partita.”
FATOU –
Quella è L’ AFRICA..
Con tutti i suoi lati negativi e con tutte le difficoltà che si trova ad affrontare.
Quella è l’Africa che trova sempre il modo di rialzarsi e di regalarti qualcosa di suo umanamente umano. Condivido il tuo post ma mi basta portarmi dentro ciò che il Senegal davvero mi ha donato in quel periodo ….Ciao Africa!! Cercherò sempre nei momenti difficili di ricordarmi di te … cercherò di ricordarmi che la vita vale davvero tanto e tu ne sei la prova.
GRAZIE SORELLE BODIAN, amiche da anni ormai, GRAZIE per averci regalato le vostre foto, le vostre emozioni, ma soprattutto GRAZIE per averci regalato piccolissimo pezzo di storia del SENEGAL…
Questa e’ per voi:
“L’Africa è mistica, è selvaggia, è un inferno soffocante, è il paradiso del fotografo, il Valhalla del cacciatore, l’Utopia dell aventuriero. È quello che vuoi tu, e si presta a tutte le interpretazaioni. È l’ultimo vestigio di un mondo morto o la culla di uno nuovo e lucente. Per moltissima gente, come per me, è semplicemente casa mia.”
(Beryl Markham)
Con affetto Marika……